dieta vegana

La scelta di essere vegano nasce dalla volontà di rispettare l’universo e gli esseri viventi che vi abitano. Il veganesimo esclude dalle proprie abitudini alimentari carne e pesce ma anche i derivati come uova e latticini. Essere vegano è una scelta profondamente etica che mira ad influenzare l’universo in modo positivo senza danneggiarlosfruttarlo. Per questo non vengono acquistati capi in pelle, né pellicce né alcuna cosa di origine animale come la lana, la seta e i prodotti chimici testati sugli animali. 

Nel rispetto di questa ideologia pro terra, viene contrastata la sperimentazione su esseri viventi e gli allevamenti intensivi, per cui anche lo zoo, il circo e tutte le attività che comportano violenza e oppressione contro gli animali vengono rigettate.

No a latticini e uova

latte e uova

Anche i latticini sono banditi a causa dei processi di produzione del latte. Nei grandi allevamenti, infatti, le mucche vengono fecondate troppo frequentemente per far nascere i vitellini e dunque per produrre latte in modo continuativo. Per tale ragione questi animali hanno un ciclo di vita più 

breve rispetto alle mucche che vivono libere nei pascoli. Di conseguenza tutta la produzione che deriva dal latte viene bandita, come formaggi di ogni tipo e anche il caglio, che si ottiene dallo stomaco degli animali macellati.

Discorso diverso per le uova, che vengono prodotte con lo sfruttamento delle galline, tenute in allevamenti strettissimi senza avere la possibilità di movimento. 

Sappiamo che le grosse multinazionali hanno le loro esigenze e molte aziende sono disposte a tutto pur di massimizzare i guadagni. I vegani si oppongono allo sfruttamento della terra e ad ogni processo non naturale, amore indiscriminato per Madre Terra e tutto ciò che vive in essa

Cosa mangiano i vegani

Diversamente da ciò che molti pensano, l’alimentazione vegana è molto nutriente e gustosa. I vegani si nutrono principalmente di verdura di stagione, frutta, legumi, cereali, tofu, soia e frutta secca, ma anche seitan e alghe.

L’aumento notevole di vegani ha portato la nascita di moltissimi blog che presentano piatti gustosissimi, oltre alla comparsa di tanti ristoranti nei quali è possibile mangiare cruel free. Chi è interessato a questo tipo di alimentazione deve documentarsi in modo approfondito per sapere cosa può mangiare e quali abbinamenti poter fare, per offrire all’organismo ogni sostanza nutritiva senza penalizzare il gusto. Solitamente le ricette vegan sono a base di legumi e verdure, ricche di proteine, ma anche soia e verdure di ogni tipo per fornire al corpo tutto ciò di cui ha bisogno.

Come influenza la salute?

Il cibo vegan ha un effetto assolutamente benefico sul fisico. Molti studi medici hanno riscontrato un rischio minore di patologie come il morbo di Alzheimer, l’ipertensione, il diabete, l’obesità e ovviamente l’ipertensione. 

fisico-asciutto

Effetti positivi sono stati riscontrati anche per malattie come l’asma, l’artrite e i calcoli.

L’unico svantaggio che può presentarsi in alcuni soggetti, è una carenza di vitamina B12. Sappiamo quanto sia importante questa vitamina per l’organismo, la cui diminuzione può danneggiare il sistema nervoso e alcuni organi, fino a provocare anemia. 

Chi dovesse riscontrare tale problema può sempre ricorrere ad integratori naturali .

Il veganesimo oggi è una realtà molto diffusa, grazie al filosofo americano Tom Regan, che ne elaborò i principi fondamentali diffusi in tutto il mondo.