Pulizia del viso professionale
Durata, benefici e tecnologie più moderne per una pelle luminosa
- Durata media: 60–75 minuti
- Frequenza consigliata: almeno ogni cambio stagione
- Per chi: donna e uomo; protocolli personalizzati (inclusa la zona barba)
- Benefici: pori puliti, incarnato uniforme, pelle più luminosa e distesa
- Tecniche oggi utilizzate: vapore tradizionale o con ozono (a seconda del tipo di pelle), ultrasuoni, micro-vibrazione e vacuum delicato per la rimozione delle impurità
- Post-trattamento: SPF quotidiano; evitare scrub o make-up per 48–72 ore
- Evita il trattamento se: hai acne infiammatoria, dermatiti o ferite in corso (consulta l’estetista o il dermatologo)
La pulizia del viso professionale è uno dei trattamenti estetici più richiesti nei centri specializzati. Amata dalle donne e sempre più apprezzata anche dagli uomini, è un rituale indispensabile per mantenere la pelle pulita, luminosa e giovane.
Prendersi cura del proprio viso equivale a benessere e salute della pelle: rimuovere impurità, sebo e cellule morte aiuta a prevenire imperfezioni e segni del tempo.
Gli esperti consigliano di effettuare una pulizia del viso completa almeno una volta ogni tre mesi, associandola a una skincare quotidiana personalizzata che includa detersione, tonico e idratazione.
In questo articolo scoprirai tutte le fasi del trattamento professionale, i benefici reali per la pelle e i consigli degli esperti per mantenerla radiosa ogni giorno.
Cos’è la Pulizia del Viso?
La pulizia del viso è uno dei trattamenti estetici fondamentali per mantenere la pelle sana, luminosa e libera da impurità. Non si tratta solo di una coccola, ma di una vera e propria routine di igiene profonda che aiuta a eliminare cellule morte, eccesso di sebo, punti neri e tracce di smog che si accumulano ogni giorno sul viso.
A differenza dei detergenti o scrub casalinghi, la pulizia del viso professionale eseguita da un’estetista qualificata utilizza tecniche e prodotti specifici che rispettano il tipo di pelle e ne favoriscono il naturale rinnovamento.
Esistono diversi tipi e diversi macchinari pulizia viso.
- Pulizia senza spremitura
- Pulizia con ultrasuoni
- Pulizia del viso con laser
- Pulizia medica del viso
Qui ci concentriamo sui passaggi per il trattamento professionale classico e sulla pulizia viso fai da te.
Perché Dovresti Farla Regolarmente?
La pelle del viso è la prima cosa che entra in contatto con l’ambiente esterno e, di conseguenza, il più esposto a inquinamento, raggi UV, stress ossidativo e variazioni ormonali. Tutti questi fattori alterano il film idrolipidico, rallentano il turnover cellulare e favoriscono la comparsa di impurità, opacità e segni precoci di invecchiamento.
A cosa serve realmente pulire il viso?
- Rimuovere cellule morte e sebo in eccesso, evitando l’occlusione dei pori e la formazione di comedoni.
- Stimolare il microcircolo cutaneo, migliorando l’ossigenazione dei tessuti e la naturale produzione di collagene.
- Favorire il rinnovamento cellulare, rendendo la pelle più recettiva ai principi attivi contenuti in sieri e creme.
- Contrastare l’infiammazione e l’ossidazione, due delle principali cause dell’invecchiamento cutaneo precoce.
- Mantenere l’equilibrio del pH cutaneo, spesso alterato da detergenti aggressivi o da fattori ambientali.
Pulizia del Viso Passaggi: Checklist Completa
Ogni fase ha un ruolo preciso: preparare la pelle, purificarla in profondità e ripristinare il suo equilibrio naturale.
Una pulizia professionale ben eseguita non si limita a lavare il viso, ma segue una sequenza metodica di step, studiata per agire in modo progressivo — dalla rimozione delle impurità superficiali fino al nutrimento in profondità.
Di seguito trovi la checklist completa della pulizia del viso, aggiornata secondo le più recenti linee guida estetiche.
1. Detersione Profonda: La Base per Una Pelle Pulita e Luminosa
Ogni seduta di pulizia del viso professionale comincia con un’accurata detersione del viso, collo e décolleté. L’estetista rimuove con delicatezza trucco, impurità e residui di sebo utilizzando detergenti specifici per il tipo di pelle.
- Latte detergente biologico per pelli secche
- Gel purificante per pelli miste o grasse
Segue la pulizia con acqua micellare o tonici naturali a base di hamamelis astringente o iris lenitivo, che lasciano la pelle fresca e pronta alla fase successiva.
A questo punto, l’estetista effettua un leggero gommage o peeling enzimatico, che elimina le cellule morte e rende la pelle più ricettiva ai trattamenti successivi.
Oggi si prediligono formule con acidi della frutta (AHA), come l’acido mandelico o citrico, che garantiscono un’esfoliazione viso efficace ma delicata anche sulle pelli sensibili.
2. Ammorbidimento con Vapore: Apertura dei Pori e Relax
Dopo la detersione, si passa alla fase del vapore, che ammorbidisce la pelle e apre delicatamente i pori, facilitando la rimozione delle impurità.
Un erogatore professionale viene posizionato a circa 30 cm di distanza dal viso per evitare irritazioni, con getti di vapore tiepido che avvolgono viso, collo e décolleté.
Il trattamento si svolge in un ambiente rilassante, con luci soffuse e aromaterapia a base di lavanda o rosa, per trasformare la pulizia viso in un momento di benessere profondo.
La durata ideale è tra 10 e 15 minuti.
3. Rimozione delle Impurità: il Cuore della Pulizia Viso
Quando i pori sono dilatati e la pelle ben ammorbidita, l’estetista procede con la rimozione delle impurità, eliminando punti neri e accumuli di sebo in eccesso.
Questa fase, un tempo manuale, oggi viene eseguita con grande delicatezza, usando strumenti sterili e tecniche che rispettano la pelle.
Per le pelli sensibili o con tendenza ai rossori, molti professionisti propongono la pulizia viso senza spremitura, in cui l’estrazione è sostituita da tecnologie non invasive. Queste tecniche permettono di ottenere una pelle pulita e uniforme senza dolore e senza segni rossi post pulizia.
4. Maschera Mirata: Riequilibrare, Lenire, Nutrire
Dopo l’estrazione dei punti neri, la pelle ha bisogno di essere calmata e riequilibrata.
L’estetista applica una maschera specifica in base alle necessità della pelle:
- Purificante, con argilla verde o cetriolo, per pelli impure;
- Idratante, con acido ialuronico o rosa damascena, per pelli secche;
- Lenitiva, con aloe vera o camomilla, per pelli sensibili.
La maschera resta in posa circa 20-30 minuti, consentendo ai principi attivi di penetrare in profondità e ripristinare il film idrolipidico. Una volta rimossa, i residui vengono eliminati con spugnette sterili e morbide.
5. Tonificazione e Idratazione Finale del Viso
Terminata la maschera, l’estetista applica un tonico riequilibrante — spesso a base di vitamina C, acqua di rose o camomilla — per chiudere i pori e ristabilire il pH cutaneo.
Segue la fase di idratazione: un siero leggero per pelli grasse o impure, oppure una crema nutriente per pelli secche o mature. Per contrastare i primi segni del tempo, il siero all’acido ialuronico rimane uno degli ingredienti più consigliati, da applicare quotidianamente anche a casa.
Come Fare la Pulizia del Viso a Casa in 6 Step
Fare la pulizia del viso a casa non sostituisce quella professionale, ma è un ottimo modo per mantenere la pelle sana, luminosa e libera da impurità tra una seduta e l’altra. Bastano i prodotti giusti, un po’ di costanza e la giusta tecnica.
Ecco i 6 passaggi fondamentali spiegati dagli esperti per una skincare quotidiana davvero efficace.
1
Detersione accurata (doppia detersione)
Usa prima un olio/burro detergente per rimuovere trucco, sebo e SPF, poi un gel o mousse delicata. Risciacqua con acqua tiepida e tampona senza sfregare.
2
Esfoliazione leggera
1–2 volte a settimana scegli un esfoliante enzimatico o AHA delicati (mandelico/lattico). Evita granuli aggressivi e non usarli nelle stesse 24h del retinolo.
3
Ammorbidisci la pelle
5–10 minuti di vapore a distanza (~30 cm) oppure un panno caldo e umido per un’azione più delicata. In alternativa, puoi usare dispositivi a ultrasuoni per uso domestico certificati CE.
4
Purifica in sicurezza (senza spremere)
Evita l’estrazione fai da te: rischi segni e infezioni. Preferisci maschere/patch sebo-regolatori o una spatola a ultrasuoni domestica a bassa intensità. Per estrazioni profonde, rivolgiti a un’estetista.
5
Maschera mirata
Scegli in base alla pelle: argilla/carbone (impura), aloe/camomilla (sensibile), acido ialuronico/miele (secca). Tieni in posa 10–15 minuti e rimuovi con spugnetta tiepida.
6
Tonifica e idrata
Applica un tonico riequilibrante, poi siero (es. niacinamide o ialuronico) e crema adatta al tuo tipo di pelle. Di giorno completa con SPF 30+ anche se resti in casa.
Errori Comuni da Evitare
Anche se la pulizia del viso sembra semplice, ci sono alcuni errori che possono rovinare la pelle o annullare i benefici del trattamento. Ecco i più comuni — e come evitarli, secondo i professionisti dell’estetica.
-
Usare acqua troppo calda o troppo fredda
L’acqua bollente irrita e secca la pelle, quella fredda non elimina a fondo le impurità. Usa sempre acqua tiepida, che scioglie il sebo senza alterare la barriera cutanea. -
Strofinare il viso con l’asciugamano
Tamponare, non sfregare. Strofinare il viso dopo la detersione può provocare microlesioni e rossori, soprattutto se la pelle è sensibile. -
Scegliere prodotti troppo aggressivi
Molti pensano che più un prodotto sgrassa, più pulisce. In realtà, detergenti schiumogeni forti o a base di alcool alterano il pH e fanno produrre ancora più sebo. Preferisci detergenti delicati, con tensioattivi naturali e pH fisiologico. -
Eseguire esfoliazioni troppo frequenti
Fare scrub ogni giorno è uno degli errori più comuni. L’eccessiva esfoliazione danneggia la barriera idrolipidica, rendendo la pelle più reattiva e soggetta a brufoli o disidratazione. Limita l’esfoliazione a una o due volte a settimana. -
Spremere punti neri o brufoli da soli
È il gesto più istintivo, ma anche il più rischioso. Spremere impurità senza sterilità può causare infiammazioni, cicatrici o macchie post-infiammatorie. -
Fare la pulizia nei momenti sbagliati
Evita la pulizia profonda se hai la pelle irritata, scottata dal sole o subito dopo trattamenti con retinolo o acidi forti. In questi casi, la pelle va lasciata riposare per almeno 2-3 giorni.
E i Passaggi Per la Pulizia del Viso Uomo?
La pelle maschile ha caratteristiche diverse da quella femminile: è più spessa, più grassa e soggetta a micro-irritazioni da rasatura. Per questo la routine di pulizia del viso va adattata, anche se i passaggi di base restano simili.
1
Detergente mirato, non il sapone del corpo
I detergenti non specifici eliminano il film idrolipidico e peggiorano la lucidità.
Meglio un gel purificante o una schiuma delicata, formulata per pelle mista o grassa, da usare mattina e sera.
2
Esfoliazione regolare ma soft
La pelle maschile produce più sebo e tende a ostruire i pori, ma anche a irritarsi per la rasatura frequente.
L’ideale è un esfoliante enzimatico o con AHA leggeri 1–2 volte a settimana, mai subito dopo essersi rasati.
3
Trattamento purificante delicato
Una maschera all’argilla verde o al carbone attivo può essere applicata 1 volta a settimana, evitando le zone irritate.
Chi ha pelle sensibile può scegliere una pulizia viso senza spremitura, che elimina le impurità senza infiammare.
4
Idratazione leggera e dopobarba lenitivo
Dopo la pulizia, è fondamentale ripristinare l’equilibrio cutaneo.
Scegli un siero idratante con acido ialuronico e una crema oil-free che si assorba rapidamente.
Se ti radi spesso, alterna con un dopobarba calmante senza alcool, meglio se con aloe o pantenolo.
Pulizia del Viso Prima e Dopo: Cosa Aspettarsi?
Abbi aspettative realistiche: la pulizia viso non è un trattamento miracoloso, ma un procedimento rigenerante e progressivo che migliora visibilmente la qualità cutanea nel tempo.
Subito prima del trattamento, la pelle può apparire spenta, ispessita e con pori più evidenti a causa dell’accumulo di sebo, cellule morte e micro-particelle di smog.
Già dopo la prima seduta, i risultati più comuni e tangibili sono:
- Pelle più pulita e luminosa, grazie alla rimozione delle impurità e all’attivazione del microcircolo.
- Colorito più uniforme, dovuto all’eliminazione delle cellule morte che rendono l’incarnato grigiastro.
- Pori visivamente ridotti, anche se non scompaiono del tutto: diventano meno evidenti perché non più ostruiti.
- Maggior morbidezza e compattezza, segno di un’epidermide idratata e riequilibrata.
Ogni Quanto Farla: Frequenza per Tipo di Pelle e Stagione
La frequenza della pulizia del viso non è uguale per tutti: dipende dal tipo di pelle, dallo stile di vita e dal periodo dell’anno. Un trattamento troppo ravvicinato può stressare la barriera cutanea; al contrario, trascurarlo per mesi permette a sebo, smog e cellule morte di accumularsi.
Fare la pulizia viso con regolarità significa prevenire le imperfezioni e mantenere la pelle in equilibrio costante.
Non esiste una regola universale, ma un approccio personalizzato che tenga conto del biotipo cutaneo e dei cambiamenti stagionali: è questa la vera chiave per una pelle sana e luminosa tutto l’anno.
Il momento ideale è la sera, quando la pelle è più rilassata e priva di make-up, così da favorire il rinnovamento cellulare notturno. Evita invece le giornate in cui ti sei appena esposta al sole o hai usato esfolianti forti: la pelle deve essere riposata e non irritata.
Domande Frequenti sulla Pulizia del Viso
Quanti tipi di pulizia del viso esistono?
Oggi esistono diverse varianti professionali:
Pulizia del viso classica con vapore e gommage.
Pulizia del viso senza spremitura, adatta a pelli sensibili.
Pulizia del viso con ultrasuoni, che rimuove impurità con vibrazioni delicate.
Pulizia viso laser o medica, eseguita da dermatologi per pelli problematiche.
Ogni tipo risponde a esigenze diverse, ma tutte mirano a migliorare la salute cutanea.
Come si fa una perfetta pulizia del viso?
Una pulizia del viso completa prevede 6 passaggi fondamentali:
-
Detersione profonda
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Esfoliazione
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Vaporizzazione o ammorbidimento
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Rimozione delle impurità (senza spremitura forzata)
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Maschera specifica
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Tonico e idratazione finale.
L’obiettivo è pulire senza stressare la pelle e ripristinarne l’equilibrio.
La pulizia del viso lascia segni?
Di norma no, se eseguita correttamente da un’estetista qualificata. Un leggero rossore immediato è normale e scompare in poche ore. Segni più evidenti compaiono solo se vengono spremute le impurità in modo aggressivo o se la pelle non è stata preparata correttamente al vapore.
Pulizia del viso serve davvero?
Sì, è fondamentale per mantenere la pelle sana e recettiva ai trattamenti cosmetici. Rimuove cellule morte, sebo e tossine ambientali che i detergenti quotidiani non riescono a eliminare.
Una buona pulizia migliora anche la microcircolazione e rallenta la formazione di imperfezioni.
Quanto costa una pulizia viso dall’estetista?
Il prezzo medio parte da 35 euro, a seconda del centro estetico, dei prodotti utilizzati e della durata del trattamento. Le versioni avanzate (come la pulizia del viso con ultrasuoni o laser) possono avere prezzo più alto.
Qual è l’importanza della detersione del viso?
Elimina impurità, smog e residui di trucco che ostruiscono i pori. Senza una corretta detersione, anche i prodotti migliori vengono assorbiti male e la pelle tende a diventare opaca e impura.
In che periodo è meglio fare la pulizia del viso?
Il periodo ideale è primavera o autunno, quando la pelle non è stressata da caldo o freddo intensi. Tuttavia, può essere fatta tutto l’anno, evitando solo i giorni immediatamente successivi all’esposizione solare o a trattamenti aggressivi (peeling o laser).
Perché è importante usare strumenti e asciugamani sempre puliti durante la pulizia?
Strumenti o asciugamani non puliti possono trasferire germi sulla pelle, causando infezioni, brufoli o irritazioni. L’igiene è una condizione imprescindibile per un trattamento sicuro e professionale.
Bisogna risciacquare con acqua fredda o ghiaccio dopo la vaporizzazione?
Meglio acqua fresca, non ghiacciata. L’acqua fredda aiuta a richiudere i pori dopo il vapore, ma il ghiaccio può irritare o causare rossori, specialmente su pelli sensibili o couperosiche.
Quali sono i 6 passaggi per detergere il viso a casa?
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Doppia detersione (olio + mousse o gel delicato).
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Esfoliazione leggera 1–2 volte a settimana.
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Ammorbidimento con vapore o panno caldo.
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Maschera mirata in base al tipo di pelle.
-
Tonico riequilibrante.
-
Idratazione finale + protezione solare di giorno.
Seguire questi step mantiene la pelle pulita, ossigenata e luminosa.
Chi fa la pulizia del viso professionale?
Viene eseguita da un’estetista qualificata o un’estetista specializzata in trattamenti viso.
Le versioni più avanzate o mediche (peeling chimico, laser, microdermoabrasione) devono invece essere eseguite da un medico estetico o dermatologo.
Cosa fare per togliere i punti neri?
Mai schiacciarli da soli.
Meglio affidarsi a una pulizia viso professionale oppure usare a casa patch sebo-assorbenti.
La costanza con esfolianti delicati (come acido mandelico o lattico) aiuta a prevenirli.