bioenergetica

Sempre più spesso sentiamo parlare di bioenergetica, come una delle migliori tecniche per assicurare il benessere psicofisico della persona. Ma di cosa si tratta precisamente? Per esprimere in maniera semplice il concetto di bioenergetica, lo possiamo definire come una disciplina che parte dal presupposto che solo creando una forte armonia tra corpo e mente possa essere ripristinato il fondamentale equilibrio psico-fisico.

biogenetica

Il presupposto di partenza su cui si basa questa disciplina è che lo stato di benessere del nostro corpo è il risultato di una serie di reazioni chimiche che partono dalla mente: del resto sempre più specialisti in medicina ritengono che per affrontare nel migliore dei modi delle malattie gravissime sia fondamentale un atteggiamento mentale positivo.

Le reazioni chimiche sulle quali si basa la bioenergetica comportano come risultato la produzione di energia in eccesso che dovrà essere assorbita dal corpo oppure dovrà essere consumata. L’energia a disposizione del corpo permette in tal modo di affrontare gli avvenimenti della vita quotidiana in modo ottimale; sotto questo punto di vista bisogna anche considerare che nell’ipotesi in cui si sia presente una disarmonia tra corpo e mente possono insorgere dei problemi emotivi, che possono dar luogo anche a conseguenze gravi come ad esempio la depressione.

La domanda che ci si pone maggiormente è attraverso quale modalità la bioenergetica può comportare dei benefici a mente e corpo; la risposta è molto semplice: attraverso alcuni semplici esercizi. 
La bioenergetica infatti grazie ad alcuni trattamenti effettuati con le mani permette di agire in maniera positiva sui muscoli contratti e sulla respirazione; nello specifico, assicurando una respirazione più ampia e profonda si riesce ad apportare una migliore percezione del proprio corpo e una serie di stimoli positivi allo stesso in modo da ottenere un miglioramento complessivo del corpo e della mente. 
Nel momento in cui ci troviamo a dover affrontare rigidità del corpo, queste si rifletteranno in una minore motilità del corpo e in uno stato emotivo negativo. Un aspetto importante che bisogna sottolineare è dato dal fatto che gli esercizi bioenergetici non possono sostituire le terapie farmacologiche o delle sedute di psicoterapia ma sono in grado di migliorare lo stato di salute emotiva di una persona; effettuare in maniera regolare degli esercizi bioenergetici permetterà alle persone di ottenere un aumento della vitalità e della capacità di provare delle sensazioni piacevoli, sia nel corpo che nella mente.

Uno degli esercizi più semplici che la bioenergetica ci propone è quello di camminare ogni giorno per un tempo non inferiore ai 20 minuti a piedi scalzi su una superficie organica quale può essere l’erba, il terreno o la sabbia. Il beneficio che il corpo ottiene effettuando questo semplice esercizio è quello di scaricare al suolo le tensioni dell’organismo, in una modalità del tutto simile a quella di un comune elettrodomestico.

cammino sensoriale
massaggio-bioenergetico

Anche il massaggio bioenergetico è un’ottima modalità per ritrovare il benessere psicofisico e presenta diverse analogie con il massaggio shiatsu; la tecnica di questo massaggio si basa su un’interazione profonda tra l’azione delle mani sul corpo e la respirazione facendo inoltre in modo che il massaggio sia realizzato su misura per la persona, partendo da uno studio dei problemi esposti e della personalità.