Il business dei prodotti self care è in continua crescita da qualche anno a questa parte. Un numero sempre più ampio di persone, sia uomini che donne, sono costantemente alla ricerca della ricetta segreta per perdere peso in fretta, curare gli inestetismi della pelle, contrastare la perdita dei capelli e così via. Il fenomeno, inoltre, ha beneficiato del boom degli acquisti online, che ha amplificato il bacino di utenza che le aziende e le big companies possono raggiungere, dando il via ad una vera e propria caccia che punta a fidelizzare i clienti più affezionati mentre se ne cercano di nuovi.

Ovviamente, in un oceano di grandi capitali e possibilità di guadagno, non possono mancare gli “squali” del settore della cura personale, che si sono visti luccicare gli occhi dinanzi ad una prospettiva di fare soldi facili e hanno cominciato ad immettere sul mercato prodotti pericolosi senza curarsi della salute di migliaia e migliaia di persone. In questo marasma generale, molti si chiedono se è possibile evitare brutte sorprese e “fregature”. La risposta è affermativa. La soluzione: leggere le recensioni dei clienti che hanno già sperimentato aziende e prodotti.

Trasformare l’esperienza negativa in un’occasione per imparare dagli errori

Prima di scoprire perché è importante leggere le recensioni dei clienti, soffermiamoci un attimo su come nasce l’opinione del web su un’azienda. Maria, un tranquillo lunedì pomeriggio, riceve a casa un pacco che tanto aspettava, contenente la crema per il viso che finalmente risolverà (secondo le opinioni dell’azienda che gliel’ha venduta) i suoi problemi di acne.

Dopo qualche utilizzo, però, il problema peggiora invece di migliorare e Maria si trova costretta a gettare via la crema per evitare ulteriori danni e a consultare un dermatologo per risolvere il problema. Risultato: tanti soldi spesi e un rischio per la salute.

Maria, dopo questa sfortunata esperienza, potrebbe dimenticarsi della cosa e tornare a commettere gli stessi errori, con il rischio di incappare in prodotti ben più dannosi per la salute… Oppure, potrebbe fare tesoro di questa esperienza, imparando che prima di acquistare un prodotto self care per risolvere un problema medico bisognerebbe (sempre!) contattare un dottore. Inoltre, Maria potrebbe condividere la sua opinione dell’azienda, scrivendo una recensione ed evitando che altri sventurati decidano di affidarsi alla compagnia pericolosa e/o truffaldina.

Diffidare è bene… Ascoltare più punti di vista è meglio

Il comportamento sconsiderato di aziende che hanno a cuore soltanto il conto in banca ha portato una buona fetta di popolazione a diffidare dei prodotti self care. Nonostante la grande crescita del settore, infatti, sono ancora in molti a pensare che questo tipo di prodotti siano sempre e soltanto una truffa ben pettinata!

Un atteggiamento così diffidente può essere sicuramente utile per evitare le aziende pericolose, ma scegliere di fare di tutta l’erba un fascio è alquanto sciocco e si rischia di screditare anche le aziende “oneste” che propongono soluzioni e prodotti validi e sicuri.

Perciò, prima di dare credito ad una “sola” recensione negativa, provate ad approfondire leggendo il punto di vista e le opinioni di più utenti, per capire se l’azienda “sotto accusa” è davvero inaffidabile o è stata soltanto vittima di un incidente di percorso.

Le recensioni sono fondamentali, ma non sempre vere

Bisogna anche comprendere che le aziende conoscono i loro nemici e cercano di sfruttare a proprio vantaggio il potere e il fascino che possiedono le recensioni online. Spesso e volentieri, infatti, le aziende che non posseggono una buona reputazione decidono di pagare alcune persone per scrivere recensioni false e spargerle in giro sulle principali piattaforme di vendita e opinione, con l’obiettivo di coprire le magagne e oscurare le recensioni reali e negative.

Fortunatamente non è difficile riconoscere una recensione falsa, perché è ricca di complimenti ed elogi senza capo né coda, frasi banali, non entra nei dettagli e tende a divagare su informazioni che non hanno nulla a che vedere con una reale esperienza di acquisto.