manicure per ragazze

Il rituale della manicure

Sappiamo tutti che le mani possono rivelare molto della nostra personalità e stile di vita, diventando un vero e proprio biglietto da visita che ci presenta al mondo.
Avere una manicure curata e sempre in ordine diventa, quindi, di fondamentale importanza per trasmettere un’impressione di sicurezza di sé e amor proprio.
Una volta sistemato l’aspetto curativo della manicure, possiamo sbizzarrirci nella scelta degli più svariati stili, prediligendo unghie corte o lunghe, dai toni naturali o più vivaci e così via.
Vediamo nello specifico in cosa consiste questo piacevolissimo rituale di bellezza.

Manicure curativa

Il primo step da intraprendere quando ci accorgiamo che le nostre mani presentano alcuni problemi, come la fragilità ungueale o gli inestetismi derivanti dalla brutta abitudine dell’onicofagia, è quello di procedere con una manicure curativa.
Questa pratica di bellezza consiste nel trattamento di problematiche quali pelle secca, piccole zone di callosità, cuticole frastagliate o eccessivamente lunghe, e via discorrendo, per mezzo di tecniche ed attrezzature specifiche, massaggi con oli o prodotti studiati specificatamente per ridare splendore alle mani sofferenti.

Manicure curativa

manicure ragazze

Una volta aver curato le mani a fondo, si passa alla parte più divertente: l’esecuzione di una manicure per ragazze.
Essa si compone di svariati passaggi, tutti volti al raggiungimento di un aspetto curato e di grande raffinatezza.
In un salone di bellezza serio, personale altamente qualificato saprà indicare la più adatta via da intraprendere in base alle peculiarità del singolo cliente: si può procedere con la semplice applicazione di uno smalto tradizionale, uno smalto semipermanente, dalla durata più lunga,

 una copertura in gel sull’unghia naturale o una vera e propria ricostruzione in gel o acrilico (quest’ultima resiste mediamente anche un mese).

I passaggi fondamentali della manicure

Una buona manicure combina sicuramente le due tipologie sopra elencate, tenendo conto delle esigenze personali di stile e praticità, nonché le eventuali problematiche inerenti la salute delle unghie.
Il primo passaggio nella realizzazione di una manicure che si rispetti è proprio la constatazione della condizione fisica delle mani: si parte con la disinfezione, utilizzando una soluzione in grado di combattere l’insorgenza di micosi e la proliferazione batterica.
Si prosegue poi con una routine emolliente, a base di oli e di messa in ammollo delle mani, eventuali scrub esfolianti per una pelle morbida e luminosa, e impacchi idratanti.
Una volta ammorbidita la pelle, si procede con lo scostamento e la rimozione delle cuticole in eccesso, usando bastoncini d’arancio, spingipelle e tronchesine (importantissima in questo passaggio la perfetta sterilizzazione degli strumenti e della cute da trattare, poiché, in caso di pelle secca o sottile, potrebbero formarsi piccoli tagli).
A questo punto, si passa al taglio delle unghie, se necessario, e alla limatura nella forma desiderata (squadrata, a mandorla, tondeggiante, e così via), che deve essere effettuata con cura, evitando di essere troppo aggressiva e caotica, per non sfaldare – o peggio – spezzare la lamina ungueale.
Infine, la parte più estetica: l’applicazione dello smalto.
Oggigiorno, esistono moltissime opzioni di copertura, che variano per complessità e durata del risultato ottenuto.
Si può scegliere di realizzare una french manicure, sempre di classe ed abbinabile a qualsiasi stile, oppure decidere per colori più forti.
Tra le tecniche più gettonate, troviamo lo smalto semipermanente, dal finish estremamente lucido e piacevole, e la ricostruzione in gel o acrilico, capace di ricreare la lunghezza desiderata e dallo spessore più elevato.