Può capitare nella vita di volersi far tatuare un disegno, un simbolo o una scritta per celebrare un momento importante. Per definizione, un tatuaggio è qualcosa di definitivo. Ciò non toglie, però, che qualche tempo dopo possano intervenire altri motivi per cui si desideri invece cancellare quel vecchio disegno.
Esiste una soluzione? La risposta è sì.
- Coprire un vecchio tatuaggio
La prima soluzione per rimuovere un vecchio tatuaggio consiste nell’eliminazione al laser. Questa operazione comporta dei costi e il risultato finale potrebbe non sempre essere soddisfacente, nel senso che comunque un leggero residuo sulla pelle rimane. L’alternativa sono i tatuaggi cover-up, o tatuaggi coprenti.
Come fa intuire lo stesso nome, un tatuaggio coprente non elimina il vecchio ma lo sovrascrive, creando qualcosa di completamente nuovo e diverso. Per eseguire questo tipo di lavoro è necessario rivolgersi ad un professionista qualificato, perché riuscire a coprire in modo naturale il disegno preesistente, senza che si noti l’intervento successivo, non è sempre facile.
Perché farsi un tatuaggio coprente?
Il motivo principale per cui le persone desiderano avere un tatuaggio coprente è la rimozione di un ricordo. Spesso il tatuaggio viene fatto per un motivo ben preciso. Ad esempio, spesso ci si fa tatuare il nome del proprio fidanzato o della propria fidanzata. Può capitare però che la coppia si rompa, e che quindi il tatuaggio diventi solo un doloroso fardello.
L’altro motivo potrebbe essere semplicemente il tempo. Ci sono tatuaggi che con il tempo sbiadiscono e diventano brutti, oppure che non sembrano più adeguati per la porzione di pelle su cui sono stati eseguiti.